TRE PIAZZE PER FIRENZE - PIAZZA DEL SODO
Il progetto per Piazza del Sodo nasce dall’esigenza di ordinare il sistema storicizzato di via Reginaldo Giuliani e via delle Panche attraverso una ripavimentazione che si presenta come un grande “tappeto” steso, misurato, tra le vie “storte” di questo borgo. Questa pavimentazione rappresenta quindi una regola ordinatrice che si fonda su due elementi. Il primo è il riferimento al luogo, con l’incrocio tra le vie Reginaldo Giuliani e delle Panche che disegna l’angolo generatore della geometria, memoria di uno spigolo assente e della gronda fiorentina rinascimentale, rafforzato da una pavimentazione leggermente rialzata. Il secondo elemento è il sistema delle ville di Castello ed il loro rapporto con l’abitato del Sodo: il progetto ripropone, nella piazza antistante la chiesa, un sistema che ricalca l’organismo della villa: casa-vasca-giardino. Troviamo quindi un elemento centrale rappresentato dall’albero esistente e un podio che lo accoglie parafrasando la maglia del giardino mediceo. La sede stradale non viene evidenziata perché il Sodo è condiderato come un’unica piazza: il borgo antico, l’incrocio-punta, il sagrato-villa-giardino reclamano la propria identità.
